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Num. 34 del 12 dicembre 2008

Editoriale: Presentato nuovo volume di Banchi e Poli pubblicato da Area Bianca: “IL PDL SIA EUROPEO, DEMOCRATICO, ISPIRATO ALLA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA. IN PRATICA IL PPE ITALIANO”

Il nuovo volume del prof. Franco Banchi e del prof. Andrea Poli,“Dizionario essenziale di verità, errori, menzogne e ipocrisie riguardanti i cattolici e la politica”, è stato presentato, con una larga partecipazione di pubblico,Venerdi 5 dicembre, presso Villa Arrivabene ( sede di consiglio quartiere 2 Firenze). In una sala davvero gremita e una palpabile curiosità , alcuni ospiti d’eccezione hanno contribuito alla buona riuscita della presentazione come Roberto Corsi, Giornalista del Corriere Fiorentino, Giovanni Donzelli Presidente nazionale Azione universitaria e Carlo Morganti , Segretario Organizzativo Alleanza Cristiana Provincia di Firenze, senza dimenticare Francesco Francini segretario dei Popolari e Liberali della cittadina d’Arezzo.

Un occasione davvero interessante dove gli autori hanno lasciato ampio spazio a critiche e riflessioni che non sono certamente mancate. Un volume che ha raccolto l’interesse dei partecipanti come dei relatori. Curioso e minuzioso nelle fonti, ma allo stesso tempo sintetico e preciso tanto da lasciare poco adito a dubbi.

Toni a tratti forti quelli adoperati da Banchi e Poli, che non hanno sconti per nessuno. Forza Italia ed i suoi esponenti ,i singolari “atei devoti” sono alcuni dei bersagli critici esposti dagli autori. Linee dure ed irremovibili verso coloro che fanno della cristianità il loro vessillo senza, però, essere realmente coerenti con principi e valori della dottrina sociale della chiesa. L’intenzione non è certamente quella di scardinare la costituzione in Italia della Pdl sul modello del PPE ,ma di contribuirvi in modo significativo.

Su questo, infatti, alcuni dei presenti, avevano avanzato perplessità chiarite in sede di dibattito da Banchi e Poli. Un vero scossone per i militanti del Pdl, tanto che qualcuno aveva detto che “se non avessi sentito parlare gli autori sulle motivazioni che li hanno spinti a comporre questo testo non avrei esitato a metterlo subito da una parte”. Infatti, sia Banchi che Poli hanno precisato il perché di loro certe posizioni che non vanno a discapito del nascente Pdl “ ma che sono un valore aggiunto per la costituzione di un reale partito democratico composto da una forte componente cattolica”. Premesso che gli autori rifiutano la prospettiva del Partito Democratico, vista l’inconciliabilità delle due tradizioni politiche che lo compongono, questo volume apre uno specchio sulle ambiguità e contraddizioni che fino ad oggi hanno costituito il Pdl. Di questo si sono resi conto sia i partecipanti che i correlatori che alla fine della serata non hanno evitato di complimentarsi con Banchi e Poli. Da qui, come hanno spiegato gli autori, rimane attuale la critica sulla conduzione della Pdl, esposta nel volume, e fondata su tre temi: l’anarchia etica, ossia il relativismo dei valori; l’assenza di democrazia interna; l’eliminazione dei cattolici.

Antonio Degl’Innocenti



Focus: I Popolari Liberali della Provincia di Firenze alla cena conviviale pre – natalizia: INSIEME PER DARE NUOVA SPERANZA AD UNA CITTA’ IN GINOCCHIO

La cena di auguri non poteva mancare, in coincidenza con l’occasione che ha visto la presentazione dell’ultimo lavoro del prof. Franco Banchi e prof. Andrea Poli. Così i Popolari e Liberali si sono ritrovati presso le sale del Teatro Reims. Un momento di festa, di convivialità che ha visto un’ampia partecipazione sia dei Popolari e Liberali che dei loro amici. Infatti, oltre al coordinatore regionale Franco Banchi non sono mancati i segretari provinciale e fiorentino Manola Aiazzi e Paolo Tognoni. Anche dalla vicina Arezzo Francesco Francini ha preso parte alla cena d’auguri. Singolare la presenza di un nuovo gruppo, che ha aderito alle idee dei Popolari e Liberali, composto da tassisti fiorentini e non.

Oltre che un’occasione di auguri, la cena è stata un momento per discutere e dibattere sulle tematiche fiorentine, di questi tempi alquanto sconcertanti. Presente, per l’occasione, anche Alessandro Mazzerelli, che da anni combatte per dare nuova luce al figura di Don Milani. Non sono mancati, poi, esponenti del gruppo Forza Italia, come Fabio Forni ed il giornalista di Toscana Oggi Luca Tognaccini. Tutto allestito al meglio per trascorrere qualche momento insieme,gustando un’ottima cena preparata dagli amici dei Popolari e Liberali ed allietata da simpatici giochi. Occasione che ha dato forza e speranza al gruppo nel ritrovarsi cosi numeroso (circa 90 persone) in una città che vive purtroppo nel più completo “sconquasso”. Analisi questa avanzata da Manola Aiazzi, che ha spiegato a grandi linee ciò che la vicenda di Castello ha portato alla città Fiorentina, e, come ripercussione, sulle varie istituzioni locali vicine. Un modo per dare forza ai militanti del gruppo chiamando tutti in causa per dare alla città una nuova speranza, cogliendo inoltre l’occasione per presentarsi alle elezioni amministrative “ per vincere e non solo partecipare”.

Antonio Degl’Innocenti