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Intervento dei quattro Consiglieri nazionali toscani dell`UDC eletti nella "Lista Giovanardi"

SI` AD UN IMMEDIATO CONGRESSO DI SINTESI, NO AL COMPROMESSO

"Nel primo autunno, fare subito il Congresso regionale UDC come occasione di rilancio e, soprattutto, di chiarimento della linea politica del partito".
A chiederlo sono i quattro consiglieri nazionali toscani dell`UDC eletti nella lista dell`On. Carlo Giovanardi: Franco Banchi, Francesco Francini, Francesco Innaco ed Jacopo Bojola.
"Dinanzi ad alcune posizioni interne per noi insostenibili, che vorrebbero l`UDC dialogante con una sinistra riformista finalmente sganciata da quella radicale, è per noi doveroso, nel rispetto dell`impegno preso con elettrici ed elettori, ribadire che la prospettiva strategica del partito non può che essere alternativa al nascente Partito Democratico, attraverso la progressiva costruzione di un centro moderato, d`ispirazione cristiana e liberale, collegato ai valori del Partito Popolare Europeo.
L`importanza della Toscana nello scenario nazionale; il potere di condizionamento e veto che la sinistra radicale vede aumentare con l`ingresso di Rifondazione Comunista nella Giunta regionale; l`avvicinarsi delle prossime scadenze elettorali di natura amministrativa; rendono improcrastinabile la celebrazione di un Congresso di alto profilo politico e la scelta di una segreteria forte ed autorevole".
"Mentre ci dichiariamo fin da ora disposti ad uno sforzo di sintesi . concludono Banchi, Francini, Innaco e Bojola . riteniamo doveroso escludere ipotesi politicamente confuse, compromessi di facciata, scelte di ripiego. L`unità è un valore indiscutibile, ma non un dogma".

25 Luglio 2007