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L’efficienza della Pubblica Amministrazione a Firenze

Alcuni giorni fa, leggendo il programma di Matteo Renzi (vincitore delle primarie del centrosinistra per il Comune di Firenze), ho dovuto constatare che il Partito Democratico si sta appropriando indebitamente di valori e battaglie portate avanti con coraggio dal PDL.
Questa situazione è certo da inserire nel particolare momento di un Partito Democratico in piena crisi di identità, tuttavia il 7° punto del programma di Renzi mi ha dato un certo fastidio: vi è scritto infatti che “la macchina amministrativa comunale subirà una immediata riorganizzazione entro i primi cento giorni, in nome dell’efficienza e del merito”. A questo proposito forse qualcuno dovrebbe ricordare a Renzi che la riforma della Pubblica Amministrazione voluta dal Ministro Brunetta valorizza i meriti (attraverso la valutazione delle prestazioni) e incrementa l’efficienza riducendo gli sprechi e l’assenteismo.
A proposito di assenteismo vorrei riportare alcuni dati riguardanti la riduzione delle assenze per malattia. Tali dati sono stati ottenuti comparando il mese di gennaio 2008 con il mese di gennaio 2009. Per quanto riguarda il Comune di Firenze la diminuzione delle assenze per malattia è pari al 45,3%, mentre nel caso della Provincia di Firenze la diminuzione è del 47,2%. Senza poi contare che l’ASL di Firenze ha avuto una diminuzione addirittura del 62,7% !
Vorrei però tornare sul dato della Provincia di Firenze: se Renzi si fosse veramente dato da fare, come Presidente della Provincia, per quanto riguarda i principi del merito e dell’efficienza nella P.A., questa consistente riduzione ci sarebbe stata gradualmente o nei primi anni del suo mandato, piuttosto che alla fine e proprio a partire dall’azione del Ministro Renato Brunetta.
Insomma… non scherziamo con i meriti degli altri !

Leonardo Niosi